Terapia dell’ipogonadismo maschile: tutte le informazioni necessarie!
Nella femmina la terapia ormonale prevede una fase di induzione con basse dosi di estrogeni, seguita da una rivalutazione dopo sospensione della terapia. In caso di mancata progressione puberale, il trattamento con estrogeni viene ripreso con incrementi graduali di dose. Il ciclo di induzione completa dura circa 2-3 anni; al momento della comparsa di perdite ematiche vaginali è necessario aggiungere un progestinico per 10 giorni al mese dal 17° al 26° giorno del ciclo. Si raccomanda di monitorare la risposta alla terapia con testosterone, attraverso la valutazione dello stadio puberale, della crescita staturale, dei livelli di testosterone totale almeno ogni 3-6 mesi e dell’età ossea una volta l’anno. Attualmente le endocrinopatie sono le complicanze più frequenti nei pazienti con emoglobinopatia, e la presenza di indicazioni a supporto del processo decisionale e dell’appropriatezza delle cure è una crescente necessità della comunità medica.
Patologie gonadiche primarie che si accompagnano ad ipogonadismo grave (sindrome di Klinefelter, ipogonadismo ipogonadotropo, ecc.) interessano circa l’1% della popolazione. Da dati disponibili dalla letteratura sulle condizioni che accompagnano il maschio nel processo dell’invecchiamento, meno del 1% della popolazione generale adulta di sesso maschile soddisfa i criteri dell’ipogonadismo grave, mentre circa il 6% potrebbe avere un ipogonadismo lieve. Nel caso di interessamento uretrale la ricostruzione dell’uretra dipende dalla lunghezza e dalla severità del coinvolgimento sclerotico del tessuto spongioso. In base all’esperienza del chirurgo ricostruttivo la scelta della tecnica chirurgica può variare dall’utilizzo di graft o flap.
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Il corso di testosterone propionato è un trattamento medico che prevede l’assunzione di testosterone sintetico per incrementare i livelli di questo ormone nel corpo. TESTOVIS ® trova impiego nel trattamento di patologie di entrambi i sessi, concentrandosi sui problemi genitali associati ad ipogonadismo, impotenza, iposessulalità e climaterio maschile negli uomini e sui disturbi della sfera sessuale nelle donne affette frigidità e menometrorragia. L’utilizzo di TESTOVIS ® è stato proposto anche per il trattamento di fratture ossee con ritardo della formazione del callo osseo, osteoporosi, involuzione senile e nelle donne anche per il trattamento di mastodinie e mastopatie. Terapia sostitutiva con testosterone Melanotan 2 10 mg Canada Peptides prezzo nell’ipogonadismo maschile quando la carenza di testosterone sia stata confermata da caratteristiche cliniche e da test biochimici (vedere paragrafo 4.4). L’efficacia del trattamento è risultata clinicamente evidente in tutti i nostri pazienti già dai 3 mesi dal trattamento con un buon recupero dell’elasticità muco cutanea, mantenuta oltre i 12 mesi nel 90% dei casi, e totale scomparsa dei sintomi (dolore e prurito) e scomparsa delle fissurazioni nel tempo. Spesso nella nostra pratica clinica ci troviamo difronte a casi complessi in cui i pazienti sottoposti a perineostomia in altre sedi giungono a noi con grosse difficoltà ad urinare a causa del peggioramento della malattia lichenoide.
- Il sistema simpatico esercita un costante controllo negativo sull’erezione (figura 2), che determina lo stato di flaccidità peniena per gran parte del tempo.
- La diffusione linfonodale solitamente non produce sintomi; le metastasi ossee si sviluppano solitamente nelle ossa larghe, come pelvi e bacino o nelle vertebre e si manifestano con dolore osseo.
- Il riconoscimento di queste forme è però in aumento con il passare degli anni, suggerendo che un danno dell’asse TRH-TSH da emosiderosi ipotalamo-ipofisaria può rendersi evidente nel corso del tempo, in pazienti con età maggiore e livelli di ferritina più bassi rispetto a quelli dei pazienti che hanno già sviluppato un ipotiroidismo primario.
- Diversi studi (Martin, Allan) infatti evidenziano come applicazioni di testosterone transdermico siano in grado di ridurre il grasso in sede di applicazione, in particolare nell’area addominale.
- Sì, gli effetti collaterali possibili includono acne, ginecomastia, calo della libido e alterazioni ormonali.
Man mano che una persona invecchia, i suoi livelli fisiologici di T diminuiscono. Il declino del T è stato associato a sintomi di invecchiamento come ipertensione, obesità, diabete, affaticamento generale, depressione e declino cognitivo [2,3]. La tendenza attuale in alcuni paesi è quella di utilizzare T con i suoi effetti pleiotropici per combattere diversi cambiamenti legati all’età, piuttosto che una combinazione di farmaci che trattano ciascuno un sintomo.
Corso Testosterone Propionato
L’androstenolone può essere ottenuto da steroidi di origine vegetale, come la diosgenina da specie Dioscorea (Dioscoreaceae), Trigonella foenum-graecum (Fabaceae) e solasodina o tomatidina da varie specie di Solanum e Lycopersicon (Solanaceae) mediante degradazione del marker e rimozione della catena laterale. Inoltre, 5 può essere ulteriormente modificato sinteticamente mediante alchilazione in posizione C-17 e successiva ossidazione con conseguente potente anabolizzante 17α-metiltestosterone 6 o methandienone 7 (figura 2B). L’evoluzione del panorama delle scienze mediche e dell’endocrinologia influenzerà le future applicazioni e percezioni del Testosterone Propionato. Con l’avvento di nuove preparazioni di testosterone a lunga durata e meccanismi di somministrazione avanzati, il TP potrebbe vedere diminuire la sua predominanza in alcune aree. Tuttavia, la sua azione rapida e la rapida eliminazione lo renderanno sempre una scelta preferita in scenari specifici.
- Soggetti sani privi di varicocele clinico e normozoospermici dimostrano costante assenza di reflusso continuo a riposo, mentre possono presentare diametro delle vene sopra-testicolari sovrapponibile ai valori indicati in soggetti con varicocele clinico (10).
- Il fadrozolo cloridrato (racemico) è stato introdotto in terapia nel 1995 per il trattamento del cancro della mammella post-menopausale.
- Poiché dosaggi di 500 mg di calcio saturano l’assorbimento intestinale di calcio, non è utile prescrivere dosi singole molto elevate ma piuttosto è più utile il frazionamento delle dosi118.
- Per entrambi i farmaci sono stati osservati vari effetti collaterali androgeni, tra cui acne, abbassamento della voce, irsutismo, calvizie, profili lipidici del sangue avversi, ingrossamento del seno e del clitoride, aumento di peso, ritenzione di liquidi e carenza di estrogeni.
Nei pazienti talassemici, a differenza di altre popolazioni, è minore il rischio di alterazioni patologiche esame emocromocitometrico, ma vanno sempre monitorati i parametri di sicurezza riguardanti la prostata. La TRT in questi pazienti è questione controversa, in quanto sintomi e segni di ipogonadismo non sono specifici, sono di media entità e i livelli di testosterone sono spesso borderline. Inoltre, non vi è ancora un consenso generale sulla soglia di testosterone circolante al di sotto della quale consigliare una terapia sostitutiva. La TRT dovrebbe essere offerta al paziente con LOH solo dopo un’accurata valutazione, in quanto, sebbene la sua efficacia sia stata verificata, la sicurezza a lungo termine deve essere ulteriormente indagata (5,6). Al momento sono disponibili in commercio diverse formulazioni di estrogeni, in particolare la somministrazione di estradiolo per via transdermica sembra essere più fisiologica rispetto alla somministrazione per via orale, evitando l’effetto di primo passaggio epatico38,39. È sempre comunque indicato il follow-up per la possibile evoluzione in ipotiroidismo franco.
I diuretici tiazidici, che incrementano il riassorbimento tubulare renale di calcio, possono essere utilizzati nei casi di ipercalciuria, monitorando la calcemia, e monitorando i valori di potassio e magnesio che possono ridursi a causa della loro aumentata escrezione renale indotta da questi farmaci. Un diuretico tiazidico molto usato è l’idroclorotiazide, somministrato alla dose di mg, in una o due dosi giornaliere, associato o meno all’uso di amiloride, come risparmiatore di potassio, per prevenire l’ipopotassiemia associata all’uso prolungato dei diuretici tiaziadici117,118. La terapia sostitutiva dell’ipotiroidismo primario si pratica con la somministrazione orale di L-tiroxina sintetica, iniziando con dosaggi bassi, che saranno in seguito modificati in base ai livelli di TSH. Nell’adulto sono indicati dosaggi iniziali di mcg/die, mentre nel cardiopatico12,5 mcg/die, con successivo adeguamento in base agli esami e alla risposta clinica105,106.
Come viene somministrato il testosterone propionato nel bodybuilding?
L’assunzione di androgeni ad alte dosi o al di fuori delle indicazioni mediche, è associata più frequentemente alla comparsa di effetti collaterali spiacevoli e correlati all’effetto androginico di alcuni metaboliti come il deidrotestosterone. Più precisamente l’aumentato rischio di ipertrofia prostatica e cancro della prostata, incremento ponderale e ritenzione idrica, ipertensione e complicanze cardiovascolari, ipercolesterolemia, acne, irsutismo, alterazioni della funzionalità epatica, oligozoospermia e mialgie aspecifiche rappresenta la più frequente reazione avversa. L’assunzione di testosterone nella donna può più facilmente dare virilizzazione con alterazioni del tono della voce, irsutismo, ipertrofia clitoridea e sensibile incremento della libido sessuale. La differenza principale tra il testosterone propionato e gli altri farmaci è che le iniezioni devono essere effettuate una volta ogni due giorni.
L’NO è un prodotto di clivaggio, la cui sintesi a partire dalla L-arginina è catalizzata dall’ossido nitrico-sintetasi (NOS). L’NO è in grado di indurre il rilassamento delle cellule muscolari lisce attraverso l’aumento della guanosina monofosfato ciclico (cGMP), mediante la stimolazione diretta della guanilato-ciclasi (figura 3) (17,18). Il cGMP attiva a livello intra-cellulare la protein-chinasi C, la quale causa una riduzione dell’ingresso di calcio all’interno della cellula.
Pomata al testosterone: a che cosa serve?
Il gel viene applicato su ampie zone cutanee (cute del torace, spalla, coscia, ecc.), dove è rapidamente assorbito. Il trattamento è indicato per pochi mesi (a seguito dei quali si consiglia il passaggio a preparati aromatizzabili), in quanto la terapia con DHT non consente di soddisfare le esigenze metaboliche di quei tessuti (ad esempio l’osso) che necessitano dell’aromatizzazione androgenica (5). Ashwagandha o ginseng indiano ( Withania somnifera; Solanaceae) ha recentemente ricevuto attenzione come integratore che può aumentare la massa muscolare, la forza e la forma fisica generale.